Chirurgia dei genitali femminili
Il passare degli anni o il parto sono aspetti che influiscono sull'estetica delle zone intime femminili. Questo tipo di chirurgia restituisce alla zona un aspetto più giovane, estetico e sano. Ci sono donne che soffrono di disturbi ai genitali a causa di questo deterioramento, per questo è diventato un intervento molto comune tra il pubblico femminile.
Trattamenti
Labiaplastica
Con questo intervento siamo in grado di correggere le ipertrofie delle labbra minora o majora con ottimi risultati. Consiste nel rimuovere il tessuto in eccesso che compare nell'area genitale femminile.
- Tempo: 1 ora
- Anestesia: locale
- Recupero: 2-3 settimane
- Risultati: immediati
Cappuccinoplastica
Questa procedura rimuove la pelle in eccesso che circonda il clitoride. L'obiettivo è ottenere un clitoride più esposto, per migliorare i rapporti sessuali della donna.
- Tempo: 1 ora
- Anestesia: locale
- Recupero: 2-3 settimane
- Risultati: immediati
Publectomia
Il Monte di Venere o pube è il nome dato alla zona intima triangolare sotto l'addome. Questa zona del corpo femminile tende ad accumulare grasso a causa di gravidanze, parti cesarei, variazioni del peso corporeo, menopausa o semplicemente per fattori genetici. Questi accumuli possono essere trattati con l'intralipoterapia associata alla cavitazione o con la liposcultura.
- Tempo: 1 ora
- Anestesia: locale + sedazione
- Recupero: 2-3 settimane
- Risultati: da 1 mese
Vaginoplastica
Si tratta di un intervento chirurgico a livello delle pareti
movimenti vaginali, il cui scopo è il recupero della
funzionalità della vagina.
- Atrofia delle grandi labbra: con il passare degli anni una donna può perdere il volume delle grandi labbra e questo espone la vagina. Questo può portare a secchezza e dolore durante i rapporti sessuali. Può anche aumentare il rischio di infezioni ripetute del tratto urinario. Per correggere l'atrofia delle grandi labbra utilizziamo l'acido ialuronico o il tessuto sottocutaneo della paziente stessa in una tecnica nota come lipofilling.
- Vaginismo: la tossina botulinica è un ottimo trattamento per migliorare questo problema, in quanto rilassa i muscoli del pavimento pelvico e la donna può avere una vita sessuale piena.
- Schiarimento dei genitali: la zona genitale femminile può spesso diventare iperpigmentata a causa dello sfregamento con la biancheria intima o della genetica. Per schiarire questa zona si possono utilizzare diversi tipi di formule magistrali e peeling. A volte è necessario utilizzare anche diversi tipi di laser.
- Secchezza vaginale e stimolazione della sensibilità: con l'arrivo della perimenopausa e della menopausa, le donne possono sperimentare secchezza e diminuzione della sensibilità. Per migliorare questi sintomi utilizziamo tecniche come la mesoterapia con acido ialuronico, la prp e la carbossiterapia.
- Sindrome della vagina larga e incontinenza urinaria: talvolta dopo il parto le pazienti soffrono di queste alterazioni che possono essere migliorate con trattamenti appropriati con tecnologia laser e radiofrequenza frazionata, fili tensoriali, ecc. Si può anche eseguire la vaginoplastica, che è un intervento chirurgico sulle pareti vaginali con l'obiettivo di recuperare la funzionalità della vagina.
